https://omp.nuovacultura.it/index.php/omp/issue/feed Edizioni Nuova Cultura 2025-08-09T12:41:32+00:00 Nuova Cultura segreteria@nuovacultura.it Open Monograph Press <p>La nostra Casa Editrice utilizza <a href="https://pkp.sfu.ca/software/omp/">Open Monography System</a>, software open source per la gestione del processi editoriali delle proprie Monografie.</p> https://omp.nuovacultura.it/index.php/omp/catalog/book/2 Il bambù come materiale strutturale 2025-08-09T12:41:32+00:00 Edizioni Nuova Cultura <div class="page" title="Page 1"> <div class="section"> <div class="layoutArea"> <div class="column"> <p>Il bambù può essere davvero considerato un materiale da costruzione? Questo volume risponde esplorando le straordinarie potenzialità di questa risorsa naturale, definita da Oscar Hidalgo Lopez come “Il dono degli dèi”. Attraverso studi, analisi e testimonianze raccolte nel tempo, l’autore racconta una storia che intreccia innovazione e tradizione, offrendo al lettore uno sguardo approfondito sugli aspetti tecnici e ingegneristici del bambù.</p> <p>A metà strada tra racconto e guida tecnica, il libro svela come e perché il bambù meriti un posto accanto ai materiali strutturali già noti, come calcestruzzo, acciaio, legno e muratura. Non è solo una scelta so- stenibile, ma una vera e propria sfida tecnologica: un’opportunità concreta per affrontare il cambiamento climatico con soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente e dell’uomo.</p> <p>Un viaggio appassionante alla scoperta del bambù, un materiale del passato con il potenziale per costruire il futuro.</p> </div> </div> </div> </div> 2025-08-09T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Edizioni Nuova Cultura https://omp.nuovacultura.it/index.php/omp/catalog/book/1 La Repubblica fiorentina in esilio. Una storia segreta 2025-08-02T07:09:38+00:00 Edizioni Nuova Cultura <p>Una segreta documentazione conservata gelosamente per secoli, poi dispersa, svela l’istituzione nell’autunno del 1556 di una Repubblica fiorentina in esilio, mai altrimenti conosciuta. Tentativo giuridico oltre che politico, di opposizione al ducato mediceo di Cosimo de' Medici polemicamente definito "tiranno".</p> <p>Le vicende di questo lI volume si dipanano tra Roma e Lione. Dopo una serie continua di sconfitte militari subite in Toscana dai repubblicani malgrado il sostegno militare francese, ad opera dei reparti medicei e degli alleati imperiali, i dispersi si rifugiano a Roma che si affolla così di padri nobili del repubblicanesimo (Giannotti e Cavalcanti), capitani di ventura, mercanti, maestri di posta, e spie e sicari medicei.</p> <p>Nella notte della disperazione e dei tradimenti, sfolgora la luce del nuovo pontefice: il grande inquisitore e grande riformatore della Chiesa romana, Paolo IV Carafa, anche grande nemico dell’Impero asburgico. Rinasce la speranza di riprendere la guerra per la Repubblica e la 'libertà' a Firenze. A Lione il 'cartello' dei grandi banchieri antimedicei (Strozzi, Altoviti, Guadagni, Gondi..), prestatori della corona di Francia, appronta operazioni finanziarie di sostegno alla guerra (non solo per amore della libertà: è anche un affare). La triangolazione bancaria con Venezia dei crediti lionesi per Roma individua i capisaldi e la filiera della rete di assistenza al sogno repubblicano: l’asse Albizzo Del Bene - Francesco Nasi, a Roma Annibale Rucellai e Giovanni Della Casa, e consulenti e complici in un affresco sociale impensato.</p> <p>Ma si profila il rischio della pace; l’Impero asburgico e la Francia trattano e convengono ad una tregua. La pace stabilizzando l'ordine internazionale soffoca gli aneliti di libertà. A volere la guerra è l'oligarchia borghese antimedicea, sia quella fuoriuscita colpita dai bandi di ribellione e confisca dei beni, sia quella celatamente repubblicana rimasta a Firenze, dove il 'tirannico' ducato mediceo ha per contro un forte sostegno plebeo. I fuoriusciti fiorentini operano col cardinal nipote, Carlo Carafa, contro la pace. È la guerra. Roma rischia un nuovo sacco, ma a Lione la 'banca' antimedicea crede nella vittoria. E organizza la Repubblica fiorentina in esilio.</p> 2025-06-02T00:00:00+00:00 Copyright (c) 2025 Edizioni Nuova Cultura